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Come ci immaginiamo il nostro Museo

Attualmente la collezione della Fondazione Luigi Tronci è esposta solo in parte. Molti degli strumenti sono stipati in magazzini per mancanza di spazi sufficienti per l’esposizione.

Sarebbe bello poter realizzare un MUSEO in cui la collezione è presentata nella sua integrità in modo che possano emergere tutti i valori che racchiude :

STORICO in quanto riconducibile all’attività della famiglia pistoiese Tronci impegnata fin dal Settecento nella costruzione di strumenti musicali prima con gli organi da chiesa, successivamente con una gamma infinita di strumenti musicali a percussione metallici (campane, gong, tam tam, ecc) per le opere di grandi compositori come Puccini e Mascagni e infine con la produzione di piatti per le batterie sotto il nome di UFIP.

ANTROPOLOGICO perché è composta da strumenti a percussione provenienti da ogni parte del mondo (Africa, Asia, Cina, Giappone, Sud America, Europa), attraverso i quali si scoprono le tradizioni, gli usi e i costumi dei popoli.

DIDATTICO perché lo scopo della Fondazione è la trasmissione della cultura musicale, non solo esponendo gli strumenti della collezione, come potrebbe avvenire in una condizione di carattere esclusivamente museale, ma dando anche la possibilità di conoscerli nella loro “anima”, attraverso percorsi guidati che si trasformano in piccoli viaggi sonori a cui tutti possono partecipare.

ARTISTICO che si svela nella manifattura degli strumenti/opere d’arte costruiti da abili artigiani. Un’arte che vive di manualità, conoscenza dei materiali antichi e raffinata elaborazione dei processi costruttivi.

Per questi valori la collezione “Luigi Tronci” è un patrimonio per la città di Pistoia che deve essere tutelato, conservato e valorizzato nella sua integrità e reso fruibile a qualsiasi target di utenza.

Il Museo della Musica e delle Percussioni sarà un luogo

interattivo accessibile a tutti didattico emozionante

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